lunedì 14 novembre 2011

I simboli di Secondo Livello

                     

 Attraverso i simboli, contattiamo quella parte di noi che di solito e nell'apparenza non conosciamo.

 Nel Reiki si utilizzano i simboli per poterci collegare a vibrazioni energetiche. Con essi ci è fornito lo strumento per aumentare l'energia a cui attingere. Attraverso loro  ci è consentito di accedere a dimensioni e vibrazioni che hanno dello straordinario.

A visualizzazione dei medesimi favorisce le vibrazioni energetiche e l'utilizzo delle tecniche mentali consente di dirigere l'energia. Le diverse qualità vibrazionali definiscono le caratteristiche dei simboli.

 traverso il loro impiego, si oltrepassa l'illusione della materia, sollevando il velo di Maya, per agire nella dimensione del reale, dove tempo e spazio non esistono e l'eterno si fonde con l'infinito.

 Con il secondo livello avviene il superamento del tempo e dello spazio.


1° simbolo CHO KU REI (energia vieni qui)

È noto come l’interruttore, accende l’energia, è usato in tutte le guarigioni. Può essere impiegato in senso orario e antiorario. Richiama l’energia e ci permette di concentrarla dove più riteniamo opportuno. L’energia si muove formando una spirale (la spirale si trova nel codice di Archimede riproposto da Leonardo da Vinci). Se utilizzato assieme alle posizioni base del primo livello ne raddoppia la potenza.
È conosciuto come simbolo del potere, del comando, della luce; indica forza, potere, azione. Tra i tanti significati: tutta l'energia dell'universo si concentra in questo punto.

È considerato il “fissatore degli altri due simboli, aumentandone la loro forza. Avendo esso la capacità di potenziare e accelerare ogni percorso è possibile utilizzarlo per dare energia, forza a qualsiasi cosa su cui stiamo lavorando.


CHO- spada curva ch traccia una liena arcuata
KU - penetrante crea uno spazio dove c’è solo niente
REI - spirito trascendente, forza spirituale, essenza

Questo simbolo è una invocazione all’amore, alla saggezza della sorgente divina, si utilizza in molti modi: inviando energie, può essere lanciato col terzo occhio, con la mano, con il soffio. Inviato ai quattro angoli di una stanza, sarà purificata, ripulita dalle energie stagnanti e pesanti.
Immaginando di indossarlo infilandoci mentalmente in esso, diventa una forte protezione. Lasciato cadere sulle bevande, sui medicinali, sui cibi, riduce ogni effetto nocivo di contaminazione. Tracciato su un regalo, una lettera, un biglietto di auguri, porterà energia positiva al destinatario. Tracciato su una ferita, arresta il sangue e ne facilita la guarigione. Se tracciato in senso antiorario si avvertirà una accentuazione degli effetti materiali, tracciato in senso orario risulterà più astratto, più adatto ad un impiego spirituale.
Nello Scintoismo Giapponese, questo simbolo aiuta a trasformare i desideri in realtà.
Per proteggere noi stessi o i nostri simili da energie negative, si impiega in questo modo:
lo tracciamo sei volte davanti, dietro, ai lati, sopra e sotto di noi, ripetendo ogni volta il mantra

2° simbolo SEI HE KI

E’ il simbolo tradizionale della guarigione emozionale, è talmente sottile che va dritto all’essenza. Integra la divinità nelle modalità energetiche dell’uomo e allinea i chakra superiori.
Simbolo dell’armonia è noto anche come  la testa del guerriero - testa di drago.  Il suo compito è l'ordine e l'armonia sul piano fisico, è forte per lo sviluppo emotivo. Muta i vecchi schemi che possono intralciare l'evoluzione e la guarigione spirituale. Permette la purificazione interiore.


 SEI                 - energie nascoste dentro
-   uno stato al suo inizio
-  stato simile a quello buddhico
-  origine della forma esteriore
HEKI              - indica il chakra della radice
-  disequilibrio
-  parzialità
-  equilibrare energie sbilanciate nascoste all’interno
- stimolare vibrazioni che rendono possibile l’armonia

Il suo significato pratico io ho la chiave, si collega con il sub-conscio della persona che lo riceve. Questo simbolo rilassa la mente cosciente per consentire ai ricordi di affiorare e facilitare i processi di guarigione. È spesso impiegato nella meditazione. Unito al primo simbolo diventa un  potente purificatore di ambienti. Protegge spiritualmente dalla perdita di consapevolezza per cause del mondo materiale. Con questo simbolo siamo in grado di sviluppare la vera qualità dell’amore spirituale, sperimentando l’apertura del cuore. Attivatore della forza interiore è capace di risvegliare e purificare la kundalini e di curare la connessione mente/corpo.
Questo simbolo è impiegato per riequilibrare i disequilibri, la sua azione, disintossica e sfiamma. Sei he ki , è  pieno di amore, deriva da ki ri ku, simbolo di amore nella trinità  di amore- luce- forza  di Sonten, la sorgente divina venerata nel tempio del monte Kurama. Appartenendo alla sfera emozionale si impiega nelle guarigioni da traumi emozionali e di dipendenza psichica. È impiegato nella depressione, attacchi di panico, esaurimento nervoso, ansia e rabbia. È il simbolo della sfera emozionale, rappresenta il punto per la liberazione delle forze di guarigione. L'energia di guarigione, si focalizza sul corpo emozionale intensificandone l'effetto. È impiegato per rimuovere blocchi negativi, protegge da influenze, forze e entità nocive, libera entità intrappolate in abitazioni e luogo.

3° simbolo HON SHA ZE SHO NEN

Il suo significato è: l’energia che è in me entra in contatto con l’energia che è in te e saluta l’energia che è in te.
Oppure
                                           Il Buddha che è in me entra in contatto con il Buddha che è in te
                                                Oppure
                                           Il Cristo che è in me entra in contatto con il Cristo che è in te

Conosciuto come simbolo di contatto, simbolo della distanza è noto anche come la pagoda.  E' veloce nel condurre l'energia là dove necessita la quale trasferita dal livello cosmico al piano fisico, lavora immediatamente. Il suo utilizzo irradia luce, attraverso la quale, la trasformazione
viene accelerata. Questo simbolo scioglie i blocchi trasformandoli in energia positiva. Il suo compito è di  realizzare l'armonia universale sul piano fisico.
Nella sua forma ricorda da vicino lo Stupa Buddhista, rappresentazione tantrica dei chakra o dei cinque elementi sotto forma di statua o edificio.

HON               -     centro -  origine inizio – essenza - intrinseco
SHA                -     brillio luccichio      
-         irradiare
ZE                   -     avanzare procedere sulla strada giusta sul percorso corretto
SHO               -     obbiettivo bersaglio
-         destinazione
-         persona onesta integrità
-         persona saggia saggezza
NEN               -     immobilità silenzio pace
-         pensare  mantenendo se stessi e l’oggetto del pensiero nel cuore

E’ il simbolo della guarigione a distanza, è il più complesso e potente dei simboli di secondo livello. Opera sulla mente conscia, sul corpo mentale piuttosto che sul sub-conscio che è invece dominio del Sei he ki.
Questo simbolo cura il passato (interviene sull’aspetto karmico) il presente ed il futuro. Trasmette la sua guarigione al di là del tempo e dello spazio. È collegato con il Sé Superiore e rappresenta simbolicamente la consapevolezza più alta, la capacità degli Illuminati di andare al di là del tempo e dello spazio. Favorisce il processo vitale nelle decisioni, blocca il passaggio di qualsiasi forza distruttiva la consapevolezza degli Illuminati non lascia spazio al male. Agisce sulla mente conscia, per suo mezzo possiamo incanalare energia a distanza, sia in senso spazio, sia in senso tempo ( passato, presente, futuro). Significa : ingresso nel libro della vita, conduce a livello cosciente nel qui e ora, le nostre azioni e situazioni emozionali, mentali e spirituali, create nel passato, nel presente e nel futuro, per poterle riprogrammare, qualora fosse necessario, aprendo così nuove possibilità di riequilibrio.
Questo simbolo presenta più varianti nella sua rappresentazione grafica.

                                                                      Distinzione dei tre simboli


Con il secondo livello si entra in contatto con i simboli che determinano la forza del nostro pensiero e ci connettono con il principio energetico.
Questi simboli richiedono particolare cura, amore e rispetto perché sono rappresentazioni sensibili di questa antichissima energia.
I mantra associati ad essi, che ogni volta vengono pensati o ripetuti tre volte per ogni simbolo, diventano attraverso il suono una forte vibrazione energetica legata ai simboli stessi.

Il primo simbolo guarisce il corpo fisico
Il secondo simbolo guarisce il corpo emozionale o sub-conscio
Il terzo simbolo dirige l’energia al corpo mentale o mente conscia

Nota.
Impiegando il 1° e 2° simbolo possiamo purificare e difendere noi stessi. Inviandoli con sollecitudine proprio a noi, possiamo proteggerci da aggressioni psichiche; la nostra aura non ne risentirà e non avrà reazioni negative.
Usandoli assieme si può intervenire sulle ostilità, proiettando e irradiando attorno a noi sentimenti di armonia che partendo dal cuore si diffonderanno in ogni direzione.
Nella realizzazione di un progetto si impiegano i simboli 1°+2°+3°. il 3° simbolo serve a programmare nell'immediato futuro l'evolversi del progetto fino alla sua realizzazione. Dobbiamo ricordare che ciò che si ferma nella mente è il progetto, ma è poi l'energia a realizzarlo.
I simboli hanno un potere che va al di là della comprensione razionale della mente, questo potere ha un forte impatto con l'energia cosmica e può raggiungere distanze, promuovere eventi, portare benessere. Ma ciò deve trovare sostegno del Bene Universale.

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